Riqualificazione architettonica e funzionale degli itinerari turistico culturali integrati “Da Reggia a Reggia” e “I borghi all’ombra del Vesuvio” e relativi raccordi con stazioni e porti/approdi
OBIETTIVI
Questi percorsi costituiscono l'elemento identitario unificante del territorio, lungo i quali si evidenziano le diverse occasioni di interesse culturale. Un sistema di collegamento "a pettine" che favorisce la coesione tra le emergenze culturali e il raccordo con le stazioni e i porti/approdi limitrofi.
Dalla Reggia di Portici ad Oplontis attraversando il Miglio d’Oro
L'itinerario comprende interamente il Miglio d’Oro e si estende poi da Torre del Greco fino a Torre Annunziata, mettendo in rete il significativo patrimonio culturale dell’area. L’asse viario del Miglio d’Oro è caratterizzato dalla presenza degli edifici settecenteschi denominati “Ville Vesuviane”, di cui 26 sono a Ercolano e 18 a Torre del Greco, la cui tipologia prevalente è quella di dimora di campagna. Le facciate degli immobili sono disposte lungo gli assi viari principali e i giardini, ricchi di vasche, serre, padiglioni e voliere, propongono suggestive prospettive scenografiche verso il Vesuvio e verso il mare. Questi edifici sono vincolati secondo le disposizioni contenute nella Parte Seconda del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. n. 42/2004) e in gran parte di essi è rilevabile l’originaria cromia delle superfici esterne degli edifici nelle varie sfumature dal rosso all'ocra al grigio cenere. Proseguendo verso Torre Annunziata, lungo la statale SS18, l’itinerario consente di raggiungere l’area della Real Fabbrica d’Armi (Spolettificio dell'Esercito) e del sito archeologico di Oplontis.
Da Oplontis a Pompei
Il secondo tratto prosegue da Torre Annunziata verso la città pompeiana, integrando nel sistema turistico culturale sia l’area archeologica di Pompei sia l’area del Santuario Mariano. L’intervento prevede, nel territorio del comune di Pompei, la riqualificazione di Via Plinio e delle piazze attraversate dal percorso, degli ingressi al Parco Archeologico fino alla piazza Bartolo Longo.
Da Oplontis alla Reggia di Quisisana
Il terzo tratto procede da Torre Annunziata verso la Reggia di Quisisana in Castellammare di Stabia, privilegiando la riqualificazione funzionale dell’attuale asse viario costiero, che collega il territorio di Torre Annunziata con il Comune di Castellammare lungo via De Gasperi. L’intervento potrà raccordarsi con l'eventuale riconversione della tratta ferroviaria Torre Annunziata–Castellammare di Stabia, integrandosi anche con il programma di Riqualificazione ambientale-paesaggistica e opere di difesa della fascia costiera e rigenerazione urbana-ambientale del waterfront. Dalla Piazza della Stazione di Castellammare l’itinerario si ricollega alla strada statale per condurre il visitatore, da un lato, verso la Reggia di Quisisana costeggiando il parco idropinico e il complesso delle Nuove Terme, e, dall’altro, verso l’area archeologica di Stabia.
I borghi all'ombra del Vesuvio
Questo itinerario riconnette i comuni di Trecase, Boscotrecase e Boscoreale al Sistema turistico culturale integrato, valorizzando le caratteristiche identitarie del paesaggio vesuviano interno e offrendo al turista la possibilità di inoltrarsi verso i borghi posti alle pendici del Vesuvio, ripercorrendo l’asse storico di collegamento tra gli stessi. L’itinerario dovrà prevedere un punto di collegamento con il previsto parco lineare attrezzato, anche con pista ciclabile, sulla tratta ferroviaria dismessa FS-RFI Torre Annunziata–Cancello.
azioni
- Piano del Colore e Piano delle insegne e degli impianti pubblicitari, al fine di definire i principi comuni per una organica sistemazione delle cortine edilizie, tesa a valorizzare gli elementi più rappresentativi del tessuto storico e ad attenuare i fenomeni di caotica disposizione di elementi incongrui.
- Interventi di riqualificazione architettonica e arredo urbano degli assi stradali, da raccordarsi con quanto già realizzato da alcune amministrazioni comunali, rivolgendo particolare attenzione al tema dell’accessibilità e della pubblica illuminazione, nonché al recupero delle aree verdi e dei giardini storici.
- Riqualificazione dei raccordi tra stazioni e porti/approdi con gli itinerari turistico culturali integrati. Gli interventi da definirsi nel presente lotto riguardano la riqualificazione ambientale-architettonica degli ambiti dei principali punti di arrivo del flusso turistico (stazioni EAV ed RFI, porti e aree di sosta/parcheggio) e dei tratti di raccordo con gli itinerari turistico culturali; percorsi di collegamento tra i suddetti itinerari e i principali siti di interesse culturale, tra cui il Parco archeologico di Ercolano e i siti archeologici di Villa Sora a Torre del Greco, di Oplontis a Torre Annunziata, di Villa Regina a Boscoreale e di Stabiae a Castellammare.
Ambito
- RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA